Tè Darjeeling (India ) con fiori di Osmanto
Ha elevato contenuto di antiossidanti, particolari sostanze in grado di prevenire alcuni tipi di danni cellulari e in particolare quelli causati da fenomeni di ossidazione.
Tra queste spiccano le teaflavine e tearubigine, dei flavonoli che derivano dall’ossidazione delle catechine del tè, quindi presenti principalmente proprio nei tè neri.
Gli antiossidanti presentano l’importante capacità di poter neutralizzare i radicali liberi, ossia quelle sostanze chimiche colpevoli del cosiddetto “invecchiamento cellulare” e dunque potenzialmente dannose per tutto l’organismo.
Col passare del tempo, l’eccessiva presenza di radicali liberi può infatti danneggiare la membrana delle cellule e il dna, aumentando il rischio di malattie croniche, pertanto l’assunzione frequente di tè ricchi di antiossidanti come il Darjeeling può limitarne gli effetti e aiutare il nostro corpo a mantenersi più giovane e in forma.
I benefici per l’apparato cardiovascolare
Secondo uno studio pubblicato nel 2001 su Circulation, il tè nero Darjeeling può portare benefici anche a livello cardiovascolare.
La ricerca, che ha coinvolto soggetti con patologie coronariche, ha evidenziato come il gruppo al quale veniva somministrato regolarmente tè nero avesse riscontrato un miglior flusso di sangue, grazie a un allargamento delle arterie.
L’utilizzo di tè Darjeeling sembrerebbe dunque avere effetti positivi sull’intera circolazione, migliorando sensibilmente l’afflusso sanguigno ai vari organi.
Il tè Darjeeling per migliorare concentrazione e attenzione
Il tè Darjeeling, come tutti i tè, contiene caffeina. Sebbene molto spesso questa sostanza venga “demonizzata”, almeno in riferimento a un eventuale abuso, in realtà quantità moderate di caffeina possono migliorare la prontezza mentale, ridurre la stanchezza e proteggere il cervello dalla demenza.
Per darsi la carica e ottenere energia con una bevanda sana e naturale, il tè nero Darjeeling è sicuramente un’ottima opzione.
Denti più bianchi e più sani con il tè Darjeeling
Può sembrare una correlazione inusuale, ma il tè Darjeeling può essere un ottimo alleato per l’igiene orale, grazie alla sua capacità di combattere batteri orali come il Lactobacillus e lo Streptococcus, tra i principali artefici di malattie gengivli e carie.
Inoltre il tè contiene fluoruro, una sostanza utile per combattere la carie, non a caso inserita nei più comuni dentifrici.
Benefici per le ossa
Le sostanze presenti nel tè Darjeeling possono avere effetti benefici anche a carico delle ossa, in particolare con riferimento alla loro densità.
Uno studio pubblicato nel 2007 sull’American Journal of Clinical Nutrition, avente ad oggetto donne anziane con rischio di osteoporosi, ha evidenziato come coloro che bevevano tè nero riscontrassero una perdita di densità ossea molto più lenta rispetto ai soggetti non bevitori.
La ricerca non può essere considerata del tutto esaustiva e, sicuramente, saranno necessari ulteriori approfondimenti, tuttavia i risultati già ottenuti sembrano abbastanza chiari nell’evidenziare una qualche correlazione.
Il tè Darjeeling per migliorare il fisico e le prestazioni sportive
Il tè nero è considerato una bevanda molto salutare, anche in virtù del suo basso contenuto di calorie.
Assunto senza aggiungere zucchero, latte o altri dolcificanti, il tè nero può dunque essere innanzitutto un valido alleato nelle diete per perdere peso, inoltre la caffeina in esso contenuta può dare energia al corpo e le prestazioni fisiche.