MELISSA
La melissa ha soprattutto azione sedativa, spasmolitica e digestiva e serve a trattare:
- ansia e agitazione
- palpitazioni
- disturbi del sonno
- dolori di origine nervosa
- emicrania
- dolori mestruali
- digestione difficile
- meteorismo e flatulenza
Le proprietà della melissa rendono questo rimedio particolarmente indicato per combattere stati di ansia accompagnati da irritabilità e irrequietezza e per alleviare altri sintomi spesso legati all'eccessiva agitazione come disturbi gastrointestinali, mal di testa, tensione muscolare, insonnia e palpitazioni.
Grazie all'azione sedativa, spasmolitica e antinfiammatoria, inoltre, si tratta di una pianta efficace anche per alleviare i sintomi della sindrome premestruale.
L'olio essenziale di melissa possiede anche proprietà antivirali, antibatteriche, antifungine e antiossidanti. Si utilizza nel trattamento topico dell'Herpes simplex o herpes labiale e delle micosi a carico di pelle, mucose e unghie.
Inoltre l’acido rosmarinico presente nelle foglie di melissa sembra regolare la produzione di ormoni tiroidei, dunque può essere d'aiuto in caso di ipertiroidismo.
L'olio essenziale è responsabile anche dell'aroma che caratterizza tutta la pianta, e del gradevole sapore della melissa, che ricorda quello del limone, motivo per cui la melissa è nota anche come pianta limoncina.
La melissa viene impiegata per migliorare i processi digestivi, regolare la motilità intestinale e ridurre il gonfiore addominale, favorire il rilassamento e il buon umore.
Internamente può essere assunta da sola o in associazione con altre piante dall'azione simile - come la lavanda, la passiflora, la camomilla - sotto forma di infuso o tintura madre oppure facendo ricorso a un integratore di melissa. I benefici della pianta possono essere sfruttati anche utilizzando anche l'olio essenziale e l'idrolato, sia per uso interno sia esternamente.
La melissa considerata un rimedio sicuro con effetti collaterali trascurabili. Il suo uso non risulta sconsigliato in gravidanza, allattamento e nei bambini, anche se in questi casi è sempre meglio consultare il proprio medico.
Assunta internamente, sono da evitare dosaggi elevati e per lunghi periodi, soprattutto nelle persone che soffrono di ipotiroidismo poichè, come abbiamo visto in merito all'uso di melissa e tiroide, questa pianta può ridurre la produzione di ormoni tiroidei.
Infuso alla melissa
La tisana alla melissa si prepara con 2-4 grammi di foglie di melissa lasciate in infusione per 5 minuti in 150 millilitri di acqua molto calda ma non bollente. Si possono consumare da una a tre tazze al giorno.