TIGLIO
I fiori essiccati del tiglio sono utilizzati in fitoterapia per:
- Favorire il rilassamento e il riposo;
- contrastare agitazione, nervosismo e tachicardia;
- ridurre la pressione sanguigna;
- combattere ansia e stress.
Oltre che per l'azione rilassante e ansiolitica e come integratore naturale per l'insonnia, il tiglio trova impiego anche nel trattamento delle malattie da raffreddamento e negli stati influenzali, grazie alla sua capacità di calmare la tosse e di abbassare la febbre.
Del tiglio si utilizza anche l'alburno, cioè la seconda corteccia, dalle proprietà spasmolitiche e coleretiche. La corteccia di tiglio è impiegata per favorire i processi digestivi, ridurre il gonfiore addominale e trattare l'emicrania.
Esternamente questa pianta è utilizzata in caso di affezioni cutanee per le sue proprietà emollienti e antiprurito. Esternamente si usano preparazioni ottenute dai fiori e non dall'alburno o dalle foglie di tiglio.
INFUSO
2 gr di fiori di tiglio;
250 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione per dieci minuti. Se ne consumano 3-4 tazza al giorno. La tisana al tiglio può includere anche altre erbe dall'azione simile, come camomilla, melissa, passiflora o arancio.
Decotto
5 gr di alburno ogni 100 ml di acqua fredda.
Si porta a bollore e si lascia in infusione per 10-15 minuti. Se ne consumano da una a tre tazze al giorno.